I numeri non sono tutto, si sa, perché conta la qualità. Nel mondo dei social però, anche se solo a livello psicologico, per vedersi riconosciuti come pagina e sentire di star davvero passando ad un livello superiore nell’evoluzione del nostro profilo, c’è bisogno di veder crescere il numero dei propri follower.
Il primo traguardo che di solito ci si pone sono i 1000 iscritti, punto a partire dal quale crescere su Instagram diventa anche un po’ più semplice.
Per raggiungere questo numero vanno tenuti presenti vari elementi, tra cui quello di considerare ed adattare i tuoi contenuti a ciò che è più piaciuto al tuo pubblico. Questo non significa snaturare il motivo per cui hai creato la tua pagina IG ma semplicemente focalizzarti di più sugli argomenti che più hanno bisogno di essere trattati o sullo stile delle immagini che è stato più apprezzato. Lo scopo finale deve essere quello di creare una community.
Vediamo allora quali sono i passaggi necessari per guadagnare 1000 follower su Instagram in poco tempo (e non farli andare via!).
Anche se non c’è un incantesimo in grado di attrarre i follower a noi, esistono di certo degli elementi imprescindibili su cui puoi lavorare per far crescere la tua pagina IG (e sui tornerò più avanti).
Per costruire una community e raggiungere i nostri famosi 1000 follower il primo passo prevede di definire la nicchia ed il target di riferimento del tuo profilo.
È importante capire in quale nicchia vuoi posizionare la tua pagina perché non puoi trattare di tutto. Essere generalisti nel contesto di IG non paga, a meno che tu non sia una testata giornalistica. Stabilisci l’argomento ed a quale pubblico vuoi comunicare e sii più preciso possibile. Quanto più specifico sarà il tema di cui ti occupi, tanto più semplice sarà trovare il tuo target. E se non sei ancora sicuro dell’audience che ti seguirà, vai per esclusione, a piccoli passi. Ad esempio: su una pagina dedicata al trucco è presumibile che la quasi totalità dei follower sarà composta da donne (a parte amici e parenti o make-up artist maschi), ma non basta. A parte il sesso, del tuo target devi considerare l’età, la provenienza geografica ma anche gli altri interessi che possono avere.
Allo stesso modo, i brand che possono potenzialmente entrare in contatto con te per collaborare, devono riuscire subito a decifrare a quale nicchia fai riferimento, se può fare al caso loro e se la tua pagina possiede quel qualcosa in più che altre pagine non hanno.
Le informazioni ed i feedback che raccoglierai dal pubblico nel corso del tempo saranno inoltre fondamentali per adeguare i tuoi contenuti a chi ti segue e fare in modo che non abbandoni la pagina. Per aiutare la tua pagina a migliorare puoi anche creare un post o una storia in cui chiedi esplicitamente ai tuoi follower chi sono e cosa vogliono vedere.
Per quanto riguarda l’argomento della pagina, studia i profili che parlano di ciò di cui parli tu e:
Prova a immaginare la tua pagina come uno spazio grazie al quale puoi offrire al tuo pubblico dei contenuti validi gratis e chiediti onestamente in che modo il tuo post/storia possa agire positivamente su chi lo visualizza. Imparerà qualcosa di nuovo? Farà sognare qualcuno grazie alla foto che hai scattato/scelto?
Uno dei motivi per cui la pagina potrebbe non crescere come vorremmo va cercato nel fatto che non è ottimizzata. In questo caso allora significa che, anche se vi sono più persone che arrivano a visualizzare la pagina, non tramutano la loro visita in un follow o in un’altra azione, come l’acquisto di un prodotto sul sito che avremo messo in bio o l’iscrizione alla nostra newsletter.
Per ottimizzare il profilo devi curare al massimo questi elementi:
Come prima accennato, un punto che non va certamente trascurato riguarda la preparazione del piano editoriale, ovvero il documento che serve a pianificare la pubblicazione dei contenuti sulla tua pagina.
Molto spesso, purtroppo, oltre alle cose che abbiamo già visto, si potrebbe pensare che la crescita dei follower di una pagina Instagram dipenda dall’algoritmo (sulle cui ultime novità parlo qui) o dagli hashtag che usiamo, quando invece è importante anche puntare sull’organizzazione delle pubblicazioni per non lasciare nulla al caso.
Per creare un piano editoriale occorre partire dalla creazione del feed stilando un elenco delle idee / tematiche da affrontare durante il mese e scegliendo il format più adatto al contenuto: post normale, carosello o reel? Dopodiché in base al format ci si concentra sul creare il contenuto (testo) più nel dettaglio.
Man mano che crei i contenuti e noti quelli che più funzionano tra i tuoi follower, aggiornerai i nuovi mantenendo lo stesso stile e format di successo.
Gestendo la nostra pagina IG, a volte ci capita di dimenticare lo scopo primario per cui esiste questa piattaforma: socializzare!
Per raccogliere sempre più follower, devi attivarti e partecipare quanto più possibile a commentare e condividere le cose che ritieni interessanti e pertinenti rispetto alla tua pagina, oppure offrendo la tua opinione su un tema che ti sta a cuore e taggando il profilo in questione.
Come per quel che riguarda i congressi e gli eventi di lavoro, devi cogliere ogni occasione per fare rete ed aprirti a nuovi contatti. Nel mondo di Instagram puoi proporre collaborazioni della durata di una o più storie oppure mettere insieme in palio un freebie (in questo articolo parlo di quanto i freebie ci possono aiutare a crescere).
Socializzare significa anche mostrare se stessi nelle storie, una caratteristica che si è dimostrata davvero efficace per stabilire un legame con la community. A differenza di quanto puoi immaginare, l’apparire leggermente imbarazzati o comunque non perfetti nelle stories non rappresenta un problema ma, piuttosto, il mostrarsi umani è solo un punto di forza.
I follower che hanno modo di vedere la tua faccia acquisiranno fiducia in te perché percepiscono il fatto che tu creda in quello che dici.
Riassumendo, quindi, per creare una relazione con il tuo pubblico, diventare il punto di riferimento della tua nicchia ed aumentare i tuoi follower:
