Una challenge su Instagram, è una vera e propria “sfida” lanciata ai follower di un profilo e non solo. Si tratta di una richiesta verso gli utenti di compiere una determinata azione, come pubblicare dei video o dei post specifici.
Se la challenge è ben strutturata, può diventare virale e portare a una visibilità enorme al profilo che ha organizzato questa sfida. Non a caso infatti, sono numerosi i brand o gli influencer che hanno accresciuto notevolmente la loro popolarità grazie a iniziative di questo tipo.
La natura di queste sfide infatti, si sposa perfettamente con i social network. Il risultato è che, una challenge ben strutturata, può rendere un profilo Instagram estremamente popolare, aumentando il suo numero di follower.
La chiave del successo di una challenge è ovviamente la pianificazione. Il primo passo in questo senso è scegliere il tema da trattare.
Per ottenere la miglior risposta in termini di coinvolgimento da parte dei follower, scegliere un argomento in linea con il profilo è essenziale. Sotto questo punto di vista, può essere importante anche il tono della sfida, più giocoso o serio, mantenendo una certa continuità con lo stile del profilo.
La challenge è un percorso che si va a prolungare per più giorni. In alcuni casi è un semplice gioco, in altri si tratta di un qualcosa che porta una crescita personale più profonda. L’importante è che il follower sia invogliato a mantenere l’attenzione, per più giorni, su questo tipo di iniziativa.
Di seguito analizzeremo altre caratteristiche essenziali per ottenere una challenge capace di catturare l’attenzione del pubblico, di accrescere la popolarità del profilo e, ovviamente, di incrementare il numero di follower.
Quanto durerà la challenge? Nel caso di tempi troppo ristretti, si rischia di non sfruttare appieno le potenziali in termini di viralità. Se invece si prolunga troppo la sfida, questa rischia di andarsi a perdere, con un interesse complessivo dei follower che va naturalmente a calare.
Generalmente, una challenge per dare il meglio di sé dovrebbe durare dai 5 ai 10 giorni. In tal senso, tema e dinamiche della sfida possono comunque avere un impatto sui tempi.
Esistono diversi tipi di lancio, ovvero attraverso:
Il lancio è estremamente importante per poter catturare immediatamente l’attenzione dei follower, dando il via alla condivisione dell’evento. A seconda di diversi fattori come numero di follower, temi trattati e tipo di profilo, può essere più o meno consigliato un tipo di presentazione diversa.
Una volta che si è ben consci del tema di cui trattare, della durata e della modalità di lancio, è possibile concentrarsi sull’azione che un follower deve compiere per prendere parte alla challenge.
Qui le opportunità sono diverse. In alcuni casi è richiesto semplicemente di seguire le stories, in altri casi è richiesto maggior coinvolgimento, con condivisioni del post o simili. Anche in questo caso, non esiste una via universale per una challenge di successo.
Se la challenge risulta piuttosto strutturata, è bene stilare un regolamento approfondito da rendere pubblico ancor prima dell’inizio della sfida. Ciò può aiutare ad evitare polemiche e ad assicurare uno svolgimento quanto più possibile piacevole dell’evento.
Altro passo importante è determinare il format della challenge. Si tratta di stories oppure si utilizzeranno anche post o IGTV? O perché non utilizzare le live? A seconda della tipologia di follower, una soluzione rispetto a un’altra può avere dei risultati più o meno efficaci.
Per sua natura, una challenge si suddivide in più giornate. Risulta dunque molto importante suddividere le informazioni condivise in maniera da tenere sempre vivo l’interesse dei follower. In questo senso, un piccolo contenuto bonus finale, può aiutare a mantenere viva la challenge.
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